Moebius

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mercoledì 27 aprile 2005

con la tesi in mano

 Me ne sto con la tesi in mano. Sapete, è molto piacevole tenere in mano il risultato di tutto il lavoro che si è fatto, toccarlo, sentirne il peso, la consistenza, sfogliarlo. È bello, è gratificante. Piano piano arriverò, devo solo aspettare fino al 17 maggio, e poi… e poi boh? È questo il brutto, e poi boh?

 

Ma non è questa incertezza per il futuro che mi mette tristezza oggi. Mi sento triste, magari non depresso come molti hanno imparato a conoscermi seguendo il filo dei miei pensieri su questo blog. Mi sento in un vicolo cieco, non ne esco, vorrei prendere una decisione forte, ma poi me ne pentirei e vivrei nel rimpianto (perché io ho un difetto enorme: ho sempre rimpianti). Allora dovrei prendere un’altra decisione altrettanto forte e far buon viso a cattivo gioco, ma allora non avrei provato a fare tutto. La verità è che sono insicuro, e ho paura. Mi devo appoggiare agli altri, ancora, ancora non riesco a camminare del tutto da solo.

Ieri ho fatto una telefonata di cui avevo bisogno, avevo bisogno di dire dove ero, di ricordare qualcosa di bello, di ricordare momenti indimenticabili. E ho visto che non ricordo solo io, e sono contento. Ma c’è una barriera che viene costruita, e ho paura che sarà troppo alta alla fine.

Stamattina ho ascoltato una canzone che avevo sentito qualche volta ma a cui non avevo mai prestato attenzione; poi qualche tempo fa ho letto il testo di quella canzone, e ora se ascolto questa canzone fa male, cazzo. Perché mi ridice di nuovo che devo mettermi l’anima in pace, e come si fa?

 

Sono un povero cretino, lo ammetto.

5 commenti:

  1. Ste' cerca di star tranquillo almeno adesso. Pensa soltanto alla discussione della tua tesi e a dare il meglio di te. Cerca di mettere da parte tutto il resto, è difficile, lo so... Non sei un povero cretino ma soltanto uno che pensa troppo come me. Anch'io mi sento come te. Giorni penso che devo reagire a tutti i costi, altri sprofondo in una tristezza devastante. Oggi mi sento di far parte alla seconda opzione!!! Mi raccomando... A presto. Un bacione. ALESSIA

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  2. Ste, non sei un povero cretino!!! Sei solo una persona + sensibile degli altri ma, a parere mio, è meglio vivere così, anche se fa + male, che vivere in un mondo fatto di nulla, in un mondo dove non si dà peso a niente! E poi Ste, piano piano si metterà tutto x il verso giusto. Non so di che decisione si tratti, non so con chi tu abbia parlato xò, intanto, apprezzati, fatti dei complimenti x essere stato così bravo con la tesi! Tienila in mano, guardala ed assapora questi momenti! Stai sereno!!!! Bacio!

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  3. nn c'e' niente di piu' bello di un salto nel vuoto!

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  4. le barriere sono state inventate per essere abbattute ;)
    comunque, adesso pensa alla discussione della tesi, alle emozioni bellissime che vivrai quel giorno e a tutti noi che facciamo il tifo per te :)
    un abbraccione
    zak

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  5. il momento del "poi boh" arriva sempre prima poi, c'e' pure un episodio di TNG che ne parla, e descrive la sensazione di vuoto lasciata da un grande exploit
    Si perche' il tuo E' un grande exploit, te lo dice uno che ha mollato, anche se per ottimi motivi
    E giusta e' la soddisfazione per il lavoro compiuto, e per la fatica fatta.
    La ricompensa maggiore sta proprio nello stringere tra le mani qualcosa di tuo, di creato da te.
    E non vergognarti di dover ancora avere bisogno degli altri, ne abbiamo tutti bisogno, in determinati momenti..........e' non ammetterlo che spesso conduce a guai ben peggiori, fidati, LO SO.
    E te lo dice uno che a volte si considera il re dei cretini, ma il piu delle volte ha imparato a riderci su, e a darsi della schiappa....

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