Moebius

Moebius

giovedì 20 ottobre 2005

Sono strano: solo per me scrivo sto post.

Sono un tipo strano. Sono una persona strana. Mi metto a riflettere e scopro che vorrei una vita diversa, a volte penso che vorrei la stessa, con qualche modifica.
Chissà quanta gente intorno a me pensa che sono strano, chissà cos'è strano e cos'è normale poi, che io non l'ho mai capito. Sono strano perché comincio a girare come una trottola, preso in un vortice e quando mi fermo tutto gira, e non capisco più niente.
Sono strano perché non sono soddisfatto di me, di quello che sono. A volte vorrei stare da un'altra parte, vorrei guardarmi da fuori, e capire cos'ho. A volte non vorrei nemmeno guardarmi, a volte vorrei sparire. A volte vorrei avere tutti intorno, a volte vorrei stare solo sulla Terra. A volte vorrei essere al centro dell'attenzione con i riflettori e le telecamere puntate addosso a me, 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e diventare l'attrazione. A volte vorrei camuffarmi e non farmi riconoscere.
A volte vorrei una telefonata, per sentirmi dire "ehi, come stai?", altre volte sfascerei tutti i telefoni. A volte telefono io, a volte mi rispondono, altre no. Se mi rispondono so avere una conversazione brillante ma a volte dico solo cazzate. Probabilmente di cazzate ne ho dette così tante che è giusto che non arrivi nessuna telefonata.

Sono strano perché sento una malinconia, un senso di mancanza, di assenza, che mi fa sentire triste. E se sei triste non ci si preoccupa perché lo sei, che tanto non lo sai nemmeno tu, ma semplicemente ti si dimentica. Sono strano perché sogno ad occhi aperti su come sarebbe dovuta essere la mia vita, ma finisce sempre che mi sveglio sul più bello, anch se ero già sveglio. A volte mi metto a pensare che in certi casi mi sarei dovuto comportare diversamente, però sono fatto così, prendere o lasciare. Lasciare.
Sono strano perché vorrei realizzare qualcosa, ma vivo nell'immobilità, non so se per paura o per incapacità. E sono tutti migliori di me, come cantava qualcuno. A volte penso persino che sono io migliore di tutti. A volte capisco che non esiste nessuno migliore di un altro, esistono solo le persone, le individualità, le identità e bisognerebbe imparare ad accettarle, sforzarsi di conoscerle in profondità, queste identità, a cominciare dalla propria, che è forse quella più oscura di tutte.
A volte cerchi di sforzarti di uscire dalla tua apatia, altre semplicemente ti ci tuffi dentro. A volte desideri con tutte le tue forze di uscire dalla tua apatia, perché non vuoi buttare via ore e minuti che potresti usare meglio. A volte ti sdrai in strada e vorresti fermare il traffico, ma ti passano tutti sopra, e allora che ti alzi a fare, che tanto non ti vedrebbero più di così. A volte desideri combattere, e comincia a piacchiare forte, a cominciare dal tuo naso. E forse è quello di cui avresti bisogno, come avevi scritto già quasi un anno fa, un bel fight club personale.

Sono strano, ma sono anche normale. Perché la soglia è sottilissima e dove metti i piedi nemmeno te ne accorgi. Normale è solo chiedersi chi si è, e finché non si trova una risposta unica e definitiva si è strani. Secondo me è questo. Si è normali solo per se stessi, quando si sta bene. Si è strani per tutti gli altri, quando si sta cercando di stare bene, e di capirsi. Si è strani perché si prova a fare uscire quello che si ha dentro ma non ci riesco del tutto: e pensare che stanotte mentre pensavo prima di addormentarmi a queste cose, mi erano venuti dei pensieri così importanti... Si è strani anche per questo.

19 commenti:

  1. siamo esseri imprefetti, unici e irripetibili.
    un abbraccio
    zak

    RispondiElimina
  2. siamo esseri imprefetti, unici e irripetibili.
    un abbraccio
    zak

    RispondiElimina
  3. sì, certo "imprefetti" ... appunto ;P

    RispondiElimina
  4. imprefettissimo, io. tanto è vero che rileggendo il post l'itagliano lascia pure a desiderare...

    RispondiElimina
  5. sinceramente non ci trovo nulla di strano a fare delle riflessioni di questo tipo. sarà che in parte sono pensieri comuni al mio modo di vedere le cose.

    ma forse mi sbaglio ed al giorno d'oggi la normalità è NEL non riflettere, NEL non pensare e NEL non avere un briciolo di autogiudizio.

    in tal caso preferisco essere strano e affogare in una para mentale una volta ogni tanto ;-) piuttosto che agire meccanicamente.

    RispondiElimina
  6. sinceramente non ci trovo nulla di strano a fare delle riflessioni di questo tipo. sarà che in parte sono pensieri comuni al mio modo di vedere le cose.

    ma forse mi sbaglio ed al giorno d'oggi la normalità è NEL non riflettere, NEL non pensare e NEL non avere un briciolo di autogiudizio.

    in tal caso preferisco essere strano e affogare in una para mentale una volta ogni tanto ;-) piuttosto che agire meccanicamente.

    RispondiElimina
  7. ;) bè, tra un discorso e l'altro, se t leggi il mio blog o quello di silesel in particolare il penultimo post, anche noi descriviamo la nostra altalena.. di cui siamo felicemente consapevoli xchè cmq sappiamo anche che siamo forti per certi versi..
    cmq credo sinceramente che notare quello che d negativo c'è in noi non serva molto.. meglio fregarsene

    RispondiElimina
  8. ;) bè, tra un discorso e l'altro, se t leggi il mio blog o quello di silesel in particolare il penultimo post, anche noi descriviamo la nostra altalena.. di cui siamo felicemente consapevoli xchè cmq sappiamo anche che siamo forti per certi versi..
    cmq credo sinceramente che notare quello che d negativo c'è in noi non serva molto.. meglio fregarsene

    RispondiElimina
  9. bello 'sto post. confermo che sei un tipo strano, ma non sono proprio i tipi strani i più interessanti? :-)

    militante
    p.s. tu almeno sai tenere una conversazione brillante, io invece dico solo cazzate! ah! ah! :-)

    RispondiElimina
  10. bello 'sto post. confermo che sei un tipo strano, ma non sono proprio i tipi strani i più interessanti? :-)

    militante
    p.s. tu almeno sai tenere una conversazione brillante, io invece dico solo cazzate! ah! ah! :-)

    RispondiElimina
  11. uhmm... strano è un concetto che deve reggere su un confronto, quindi relativo. come hai scritto, l'individualità sottintende diversità.
    premesso ciò sei strano in confronto a chi? gli altri sono tutti + o - diversi. Ritengo che sia strano chi non si ritiene tale.

    è davvero un piacere leggerti
    buona vita

    RispondiElimina
  12. uhmm... strano è un concetto che deve reggere su un confronto, quindi relativo. come hai scritto, l'individualità sottintende diversità.
    premesso ciò sei strano in confronto a chi? gli altri sono tutti + o - diversi. Ritengo che sia strano chi non si ritiene tale.

    è davvero un piacere leggerti
    buona vita

    RispondiElimina
  13. è un post bellissimo...
    Io mi sento di una normalutà sconvolgente, ma spesso, gli uomini, mi dicono che sono strana.. allora penso semplicemente che sono diversa da quello che loro si aspetterebbero.. forse o forse chissà... io non l'ho ancora capito io..
    Però tu sei giovane, appena laureato e conuna bella capacità critica... tutto questo è solo una piccola parte di te che può portarti a cambiare la tua attuale quotidinità
    Un abbraccio

    zoe

    RispondiElimina
  14. è un post bellissimo...
    Io mi sento di una normalutà sconvolgente, ma spesso, gli uomini, mi dicono che sono strana.. allora penso semplicemente che sono diversa da quello che loro si aspetterebbero.. forse o forse chissà... io non l'ho ancora capito io..
    Però tu sei giovane, appena laureato e conuna bella capacità critica... tutto questo è solo una piccola parte di te che può portarti a cambiare la tua attuale quotidinità
    Un abbraccio

    zoe

    RispondiElimina
  15. zoe, lo spero davvero, perché la mia attuale quotidianità non mi piace. E poi che gli uomini ti dicano che sei strana, non ci credo: ma che vogliono questi? ;)

    RispondiElimina
  16. Tu cerca di non rinunciare ai tuoi sogni a costo di porte sbattute!
    Che voglion da me?... non lo so, guarda... va bene cosi, va bene pure che mi vedano strana, cosi ho l'alibi per comportarmi come mi va ;P

    ;)

    RispondiElimina
  17. Tu cerca di non rinunciare ai tuoi sogni a costo di porte sbattute!
    Che voglion da me?... non lo so, guarda... va bene cosi, va bene pure che mi vedano strana, cosi ho l'alibi per comportarmi come mi va ;P

    ;)

    RispondiElimina