Moebius

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giovedì 1 marzo 2012

Percezioni reali per oggetti impossibili

Phlegm, Sheffield

A volte lungo il percorso attraverso l'immaginario si seguono percorsi particolari e ci si imbatte in curiose coincidenze. Leggevo, giusto l'altra mattina, di illusioni e figure impossibili*; di come la realtà fisica ci possa apparire in modo in modo differente da come realmente è; di come i meccanismi della percezione possano farci sembrare come perfettamente plausibili cose del tutto inesistenti.


Triangolo di Reutersvärd

Uno dei più famosi oggetti impossibili è il cosiddetto triangolo di Penrose, creato per la prima volta dall'artista svedese Oscar Reutersvärd nel 1934 e reso celebre successivamente dal matematico Roger Penrose. Il triangolo impossibile, quindi, è una figura che può esistere solo bidimensionalmente e che soltanto un'illusione ottica rende plausibile per il nostro cervello, come nell'immagine di fianco.
 E proprio dopo aver letto di queste illusioni mi sono imbattuto nell'opera che apre questo post, realizzata dallo street artist Phlegm a Sheffield. 
Ma si tratta solamente di uno dei tanti esempi di triangolo impossibile nelle arti figurative, a cominciare da Escher.  


Escher - Relatività

Escher - Cascata

Anche se la teorizzazione del triangolo impossibile è relativamente recente, in pittura è possibile trovare anche esempi precedenti, come in Bruegel.

Pieter Bruegel - La gazza sulla forca

*Piergiorgio Odifreddi, C'era una volta un paradosso, gradevole testo di divulgazione che spazia dalle illusioni percettive fino ai paradossi della filosofia e della matematica.

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