Moebius

Moebius

venerdì 8 luglio 2005

Di cose di cui parlare oggi ce ne sarebbero. Vorrei avere qualcosa di intelligente da dire dopo l'attentato di Londra, ma vorrei evitare anche di ripetermi, dopo che su questo blog ho espresso spesso quello che penso del terrorismo e del presunto scontro delle civiltà (sottolineo presunto), e quindi conoscete abbastanza bene le mie idee, almeno che bazzicava di qua prima che cancellassi il blog a febbraio (altrimenti vi avrei mandato indietro a leggere...).


Mettiamoci che in questo periodo sto sentendo l'ispirazione a scrivere qualche bel post venire via. Quindi penso che staccherò la spina (del telefono) per un po', anche perché ogni tanto c'è bisogno di disintossicarsi, come consiglia spesso il dottor Omicu del mio amico Militante. Ci vediamo fra qualche giorno!

16 commenti:

  1. sono troppo pigro per mettere link...

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  2. vero, a volte il silenzio porta consiglio.....
    Però torna presto !!!

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  3. non fa mai male un po' di vacanza...da qualunque cosa!
    :)
    abbracci
    e buon week end
    (anche se probabilmente leggerai più avanti...)

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  4. ..di la verità..è che ormai ti sei dato alla vita notturna!

    ciao ste

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  5. quello che hai scritto è molto intelligente.
    A presto allora... ;)

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  6. quasi quasi ti imito e mi prendo qualche giorno di riposo per i miei neuroni sfibrati dal lavoro ... oh! ho scritto lavoro ... dici che sono poco credibile? vabbè, il w-e si avvicina e ho bisogno di fare il pieno di *vizi&stravizi* ;)
    un abbraccio
    zak

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  7. mai cancellare un blog e poi pentirsene! ;)

    saluti e buon riposo e stakkamento x 1 pò!

    Sil

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  8. bravo riposati e quando torni batti un colpo! :-)

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  9. GIORNI TRISTI QUESTI..
    MA PURTROPPO ANCHE E SOPRATUTTO GRAZIE AI NS GOVERNANTI DI QUESTO SECOLO L'ITALIA E' DIVENTATA LA NAZIONE CHE DIMENTICA NEL MENO TEMPO POSSIBILE..
    TRA UN MESE NON RICORDEREMO PIU' NULLA...

    CIAO SONO LUCA ABITO IN UN BLOG IN VIA DELL’ANIMA NUMERO http://nientedafare.blogspot.com/ SPERO QUESTO SOGNO REALTA TI DIA L’IMPULSO PER VENIRE IN VIA DELL’ANIMA ..
    NON PREOCCUPARTI IO SONO SEMPRE IN CASA.
    LUCA
    Stamattina mi è presa una voglia di cavalcare come non mi veniva da tempo. Ero ancora abboffato di torpore mattutino e nemmeno avevo letto che ora fosse, quando mi sono infilato sotto la doccia. Fredda, come al solito. Poi, piano piano, quando ormai ero già sciacquato è diventata tiepida: ah! Una goduria senza fine. Mi stavo quasi addormentando sotto quel meraviglioso getto, che la mente mi ha scosso: LA CAVALCATA, come quelle che sognavo ( ora ricordo cos’era quella sensazione di sazietà appena sveglio. ) e non riuscivo mai a ricordare al risveglio. Ecco cosa mi destava d’improvviso come se avessi percorso la vita intera su di un missile: era la voglia di cavalcare, che STUPIDO COGLIONE, continuavo a rimandare, sempre accecato da collera, rabbia, ira, tutti sentimenti che i cavalli, con la loro sensibilità avvertono a metri di distanza… forse anche per questo non lasciava che mi avvicinassi troppo. Pensa che quasi mi ero dimenticato di possedere un destriero così carico e travolgente: COSA E’ MEGLIO DI UNA TERAPEUTICA CAVALCATA NELLA BRUGHIERA, AL MATTINO DI BUON’ORA, MENTRE L’UNICA SENSAZIONE CHE PROROMPE DENTRO DI TE E’ QUELLA DELL’ARIA CHE, TAGLIATA DALLO SCALPICCIO DEGLI ZOCCOLI, TI CAREZZA A CEFFONI MORBIDI MA FORTI, E L’AFRORE DELLA TERRA UMIDA TI APPAGA IL PALATO E RIEMPIE I POLMONI. Dunque tra …IRE e …ARE ero pronto per scendere. Come al solito nessuno mi ha salutato quando ho detto buongiorno ai miei coinquilini, e stamattina mi importa un fico secco della loro strafottenza: MI ASPETTA LA GIOIA DI RIVIVERE. Apro il cancelletto, faccio il mezzo giro attorno al lastricato di ghiaia e, una volta che sono davanti alla stalla,come sempre con l’anta inferiore chiusa e aperta di sopra, un colpo mi atterra, letteralmente. SONO FINITO IN TERRA. NON POSSO ALZARMI, PER QUANTI SFORZI FACCIA, NIENTE, NON MI RIMETTO IN PIEDI. Dal mio angolo divisuale vedo da sotto la stalla vuota pulita: niente odore di notte cavallina, né di fieno mista a sterco. UNA STALLA SCINTILLANTE e un ceffone mi si stampa in pieno viso: QUEL CAVALLO L’HO SEMPRE SOGNATO, E CHISSA’…FORSE STANOTTE ERA COSI’ VERO CHE CI HO CREDUTO TANTO DA SENTIRLO PER DAVVERO. Io torno su, da nessuno, perché così è … nessuno è mio coinquilino. E accenderò un PC per vedere se riesco a trasmettere quello che ho dentro.

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  10. questa domenic ami hai ababndonato;)

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  11. be spero che se latiti è per divertirti

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  12. ciao.... ti leggo spesso da Zaky, guarda che non c'e' problema... esprimere qualsiasi cosa venga dall'anima va bene... buon riposino (io il telefono a volte lo butterei..

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