Moebius

Moebius

lunedì 14 maggio 2007

Quando inizia una nuova settimana si comincia a pensare quello che va fatto; con le sonorità di Ascension di Coltrane nelle orecchie butto giù gli impegni della settimana:



  • lavorare

  • studiare

  • lavorare

  • studiare inglese

  • lavorare

  • cercare di capire come si costruisce un database

  • lavorare

  • studiare inglese

  • andare a lezione di inglese

  • lavorare

  • andare a lezione del master

  • andare ancora al master

  • lavorare


Settimana impegnata direi; avrete notato che non c'è un giorno di riposo (letteralmente, visto che lavoro pure la domenica). E la cosa bella è che come al solito non mi va di fare niente! La cosa che mi preoccupa di più a questo punto è comunque il test di lingua che avrò fra meno di due settimane per poter essere ammesso alla parte americana del mio master; da una parte sento il bisogno di impegnarmi maggiormente ma da un'altra penso che non mi resta altro che sperare.


Dopo tanti mesi di ozio e di vuoto completo sotto molti aspetti, non solo a livello di impegni, ho iniziato un periodo davvero intenso, al termine del quale spero di aver fatto le scelte giuste e di trarne i frutti; ripeto nuovamente che sono molto soddisfatto del corso seguito finora, sto cercando di assorbire quanta più roba posso; poi devo dire che tutto sommato le ore di lezione volano, col resto del corso credo che formiamo un buon gruppo (anche se c'è forse una eccessiva tendenza alla chat durante la lezione...). Non ho nemmeno quasi più tempo per leggere, e per me che sono un lettore vorace, come sanno gli affezionati lettori, è quasi un cambiamento di vita e di personalità; voglio starmene tutto il giorno a leggere quello che dico io, ho un mare di libri che ho comprato ed ancora non ho aperto!


A proposito di libri: sto cercando di trattenermi dagli acquisti folli, visto che ho tanta roba arretrata come detto; ora però sono tentato dall'acquisto dell'antologia free jazz curata da Wu Ming 1, The old new thing (doppio cd più libro), diciamo una costola del lavoro che Wu Ming 1 ha fatto per il suo romanzo solista, New Thing, del quale ho parlato qui. Chi mi conosce sa che non sono un grande esperto di musica ma in questo periodo mi sto appassionando al jazz: visto che mi fido dei Wu Ming sono tentato dall'acquisto (che costa non poco però, va detto). 


Sempre a proposito di Wu Ming (questo è periodo come noterete), mi sono ricordato oggi di fare l'accesso al secondo livello del sito www.manituana.com; dell'ultimo libro, che ho amato moltissimo, mi aveva sorpreso che rispetto al solito il volume non fosse corredato di note bibliografiche e di altre informazioni per guidare il lettore; naturalmente bastava andare a vedere questo famoso secondo livello (per accedere al quale bisogna rispondere ad una domanda su uno degli episodi del romanzo): c'è tutto, le biografie dei personaggi storici realmente esistiti presenti nel libro, i riferimenti bibliografici e sitografici seguiti dagli autori per un lavoro di ricerca e scrittura durate tre anni, capitoli non inseriti nella versione definitiva del romanzo (e c'è la possibilità per i lettori che vogliono cimentarsi con la scrittura di proporre le proprie aggiunte). Sempre a proposito di Manituana, segnalo che qualche post fa, nella mia recensione al romanzo, ho messo, sbagliando, Philip Lacroix fra i personaggi storicamente esistiti: si tratta invece del frutto della fantasia dei Wu Ming, e non credo che sia un caso che si tratti del personaggio in assoluto più affascinante di tutto il libro: guerriero micidiale, che legge Rousseau e Voltaire, che parla come un filosofo ma sa uccidere come pochi, le Grand Diable.


Ok, basta così per oggi. Se trovo tempo torno a scrivere nei prossimi giorni.

6 commenti:

  1. Molto bello New Thing, davvero notevole, meglio secondo me di anituana e inferiore soltanto a Q.
    Misà che l'antologia me la compra :)

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  2. come ti capisco i libri belli e interessanti da acquistare c'è nesono molti se fosse stato per me ieri alla fiera del libro di Torino avrei comprato di più se vado avanti così la mia libreria prima o poi scoppia!! Lory

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  3. quoto aramcheck... Q. è sicuramente il migliore

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  4. Q è un capolavoro
    PhilipDick

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  5. Ciao Ste', ti lascio un saluto ed un bacione!

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  6. Azz ho letto solo "Q" "Havana Glam" e "54"...
    devo aggiornarmi su Wu Ming...
    Ma "Q" resta tra i migliori Libri di Sempre !!!

    ;--)))

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