Moebius

Moebius

giovedì 22 settembre 2005

Gli uccelli di Bangkok

Mi si accusa di scrivere recensioni troppo lunghe. Visto che non ho troppa voglia di dilungarmi, comunque, approfitto per dire solo poche cose su Gli uccelli di Bangkok di Manuel Vàzquez Montalbàn.


copertinaPepe Carvalho va in Thailandia a cercare una amica in pericolo che si è cacciata nei guai. Con una domanda quasi metafisica: che uccelli sono quelli che a Bangkok si posano a stormi ovunque? Sembrano prenderti in giro, sembra ti dicano che siano loro i padroni della città e che la natura alla fine vincerà. C'è da vedere se c'è spazio per l'uomo, fra fine delle ideologie, eno-gastronomia, pezzi di vita che se ne va in pezzi, pezzi di vita che continua comunque, fra amari sorrisi e lacrime dolci. E poi se non siete mai stati in Thailandia 'sto libro vale come la migliore guida turistica.


Non mi si dica che sono stato lungo, eh? Una piccola aggiunta: da leggere con calma, perché non è un libro che fa correre le pagine, almeno per me.

4 commenti:

  1. è uno dei libri preferiti di Archimede, prima o poi lo leggerò.
    a dopo
    zak

    RispondiElimina
  2. beh, nik era proprio per te... solo che pare una quarta di copertina così... una di quelle recensione che i giornalisti scrivono senza aver letto il libro.
    zak, si ci siamo visti. ci rivediamo. :D

    RispondiElimina
  3. a me è piaciuto da matti, "los pajaros di bangkok". non per fare la di più, ma le descrizioni dei luoghi sono ipotiposi che manzoni je fa 'na pippa!
    :)
    un bacio da tutte le sorelle
    [scusa la lentezza bradipica, ma è che si avvicina il periodo del letargo...ahemmm...][comunque ti scriverò sul cellulino!]

    besos!

    RispondiElimina