Moebius

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mercoledì 3 agosto 2005

Cari blogger, vicini e lontani...

Ho letto sul Messaggero di oggi (notizia che trovate a pagina 15, per chi fosse interessato ad andare a vedere l’edizione on-line del giornale di oggi, che verrà messa oggi pomeriggio… che sito aggiornato!) di una ricerca sui blog che mi è parsa molto interessante (interessante per me, visto che sapete come sono sempre attratto da queste cose, anche per una deformazione di studi).

 

Un gruppo di ricercatori del Massachussets Institute of Technology (il MIT, mica pizza e fichi) ha condotto una ricerca su un campione di 500.000 blogger americani (negli USA i blog esistenti sono oltre 1milione e 300mila), sulla capacità di creare nuove comunità e reti di rapporti amicali dei blog. Il dato interessante (ma, secondo me, da prendere con le molle) è che il 69% delle amicizie fra blogger è dovuta alla vicinanza geografica. Quindi, più due persone sono vicine e più probabilmente stabiliranno un rapporto di amicizia, mentre più lontane sono più difficilmente entreranno a far parte della stesse rete di rapporti. Oltre i mille km di distanza questo fattore geografico perde di importanza. Quindi o si sta veramente vicini o davvero tanto lontani, per stabilire amicizie via blog (il 78% dei blogger sono collegati fra loro da una rete di amicizie).

 

Ho detto di prendere questi risultati con le molle per un motivo molto semplice: intanto in America le distanze vanno interpretate in maniera molto diversa che da noi (magari New York e Philadelphia sono vicinissime per loro), e poi perché l’articolo non fornisce troppi dati da poter valutare. Come fa notare il sociologo sentito dal giornale il web di per sé non serve ad estendere i confini della comunicazione oltre certi limiti ed i blog sono più che altro degli strumenti per creare o per rafforzare delle comunità più o meno vaste. In Europa questo discorso della distanza potrebbe essere affettivamente vero, se consideriamo che i nostri rapporti fra blogger rimangono circoscritti quasi sempre in Italia, difficilmente si supera il vincolo della lingua e si va a leggere un blog russo (il discorso magari è diverso per chi ha qualche amico straniero, ma lì già si fa parla di un rapporto già costruito e consolidato).

 

Però, sempre secondo me, già stabilire una relazione, seppur solo via blog, e poi via e-mail o messenger con persone che stanno a Milano e dintorni, o in Toscana, nelle Marche, in Puglia, in Veneto o in Piemonte (e naturalmente anche a Roma) significa andare ben oltre i confini dei miei rapporti amicali. Magari può scattare un meccanismo per cui se sai che un blogger è della tua città allora stabilisci un rapporto differente, anche in funzione di un eventuale incontro, ma per quello che riguarda le relazioni in rete credo che queste si stabiliscano per tutta una serie di motivi che interagiscono fra loro e tutti insieme contribuiscono a creare una rete di blogger che si conoscono e si frequentano, più una serie di conoscenti che si incontrano a “casa” degli altri.

Io stabilisco un rapporto con un blogger perché potrebbe piacermi come scrive, potrebbe essere divertente, o perché tratta argomenti serissimi oppure scemi ma che sono di mio interesse, perché magari è un esempio di idiozia intelligente e quindi mi va di frequentarlo, perché abbiamo interessi comuni, opinioni simili oppure del tutto contrarie… e tutti questi fattori (e chissà quanti altri) si intrecciano con quello che la gente può trovare in me o nel mio blog, per non parlare delle persone che lo frequentano (molti blogger li ho conosciuti perché amici di amici…).

 

È un tema molto interessante, che andrebbe studiato e analizzato maggiormente (non faccio mistero che avevo pensato, nel caso avessi dovuto scegliere una nuova tesi, di orientarmi su questo versante…).

Le vostre amicizie in rete come nascono?

13 commenti:

  1. nascono principalmente dai motivi già da te elencati: perché il mio interlocutore tratta argomenti di mio interesse. perchè abbiamo opinioni simili o contrarie… o perchè sento qualcosa "a pelle"...

    Baciotti dalla tua cuginetta ^_^

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  2. non lo so come nascono le mie amicizie in rete, però so che non potrei mai essere "amica" di un blobger che si prende troppo sul serio o che scrive post come se stesse scrivendo un sms (xkè - tvtb - strnz - etc.) o che scrive solo di calcio o che non ha senso dell'umorismo o ... la smetto qui, è meglio ;)

    smuàààààààààààààà!
    zak

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  3. blobger... mi piace come neologismo... o forse è solo un errore di battitura zakyna?

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  4. non è un errore di battitura ... blobger perchè per me il blog è una raccolta di frammenti di vita vissuta (figure di m*r*d* comprese) per raccontare e raccontarsi (cit. Marzullo - deformazione professionale) ... una sorta di elucubrazioni mentali "montate" in maniera surreale, satirica, grottesca o pungente con lo scopo di lanciare un messaggio o di stimolare un dibattito o - a volte - per prendere coscienza di cose-fatti-sensazioni-emozioni sopite o offuscate dal tran tran quotidiano.
    ciao StePDick, torno ai miei tg :)
    zak

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  5. Da quando sono entrata in questo mondo ho conosciuto soltanto 5 blogger.
    4 di questi molto vicini a me geograficamente, perchè questo ovviamente aiuta.. nel senso che se ci separano pochi km si fa presto a trovarsi.
    Io non sono arrivata qui per conoscere persone ma per scrivere e confrontarmi, poi ho scoperto che da cosa poetva nascer cosa e soprattutto amicizia.
    Come nascono? beh, diciamo che all'inizio l'interesse mi porta a curiosare tra le pagine del blog, ma non è quello che mi spinge alla realtà. A questa sento la voglia di arrivarci quando con l'altro è scattato qualcosa d'intimo, un intesa personale che ti fa venir voglia di continuarla davanti ad un caffè o che ti fa venir voglia di condividere insieme una mostra, un film o un giro in libreria...
    E questo può succedere via mail ma anche, e soprattutto, nei commenti... quando scatta un'affinità mentale...
    chissà se poi resta nella realtà.. questo un pò mi fa strano...

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  6. io dopo un anno di blog non ho ancora incontrato realmente neanche uno dei tanti blogger con cui sono in contatto...
    Ci sono relazioni di affinità che possono stabilirsi e durare anche solo nella rete.
    Ciao Phil! Le ferie sono durissime! ;-)

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  7. zoe, militante: appunto, stavo parlando comunque di reti di rapporti creati in rete

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  8. Augh
    le mie conoscenze bloggatare (che ne pensi di questo neologismo?) nascono principalmente dalla curiosità che suscitano in me i nick e/o i nomi dei blog, con lo stesso criterio "spilucco" dai link dei blogger che frequento. Dopo un pò di tempo poi scatta in me il desiderio irrefrenabile di conoscerli di persona (non tutti ed a prescindere dalla distanza). Finora non sono mai rimasto deluso dai miei incontri (ne ho conosciuti una quindicina - sia donne che uomini).

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  9. io di blogger ne ho conosciuto solo uno che abita poco distante, quindi questo fatto delle distanze è valido... ho conosciuto due invece piuttosto lontani (toscana e piemonte) con cui parlavo in chat ma ti dirò che sono stati delle delusioni, in linea di massima. quindi ci andrei con le pinze e frenerei questa bramosia empatica... meglio leggere e punto.

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  10. che bello, un sacco di commenti interessanti! sono d'accordo un po' con tutti... :)

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  11. si, l'avevo capito, ma dal mio commento non si capiva?.. ho detto qualcosa che non ti torna?
    sei un tesoro! Ma c'è poco d'apprezzare qui, sai?... E non so nemmeno cosa ci sia di davvero buono in me... vabbè lasciamo perdere...
    Grazie per i "soliti" sorrisi...
    Un bacio

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